Dal 1860 al 1885 sono emigrati 10 milioni di Italiani, quasi la metà della popolazione del 1860. Dal 1860 al 1960 ca, 26 milioni, Senza l’emigrazione il coefficiente annuale di crescita avrebbe raggiunto il 3,1%: assolutamente impossibile da sostenere per ogni stato organizzato. L’Italia è il paese europeo che ha avuto la maggiore emigrazione.
Anni | Popolaz.
(milioni) |
Coeff. Accrescim.
(milioni/anno |
Accrescimento perc. Medio per anno(%) |
1861-1870 | Da 23 a 28 | 0,55 | 1,98 |
1870 -1901 | Da 28 a 32 | 0,13 | 0,46 |
1901 – 1920 | Da 32 a 40 | 0,42 | 1,31 |
1920 – 1980 | Da 40 a 57 | 0,28 | 0,71 |
1861 -1960 | Da 23 a 50 | 0,27 | 1,19 |
Se non ci fosse stata l’emigrazione avremmo avuto questi dati:
Anni | Popolaz.
(milioni) |
Coeff. Accrescim.
(milioni/anno |
Accrescimento perc. Medio per anno(%) |
1861 -1885 | Da 23 a 40 | 0,71 | 3,1 |
1861 – 1960 | Da 23 a 76 | 0,54 | 2,32 |